PROGRAMMA COLLATERALE

Spark the flame! – Vocabolario della resistenza

Workshope colloqui davanti al fuoco

Di e con Beatrice Fleischlin (art+care) e complici

gio 22.05. — 11:00–12:30 — Festivalzentrum Theater Casino Zug
gio 22.05. — 21:00–22:30 — Festivalzentrum Theater Casino Zug

francese, tedesco, italiano, inglese, Tamil, Sans parole

 

Ci chiediamo come possiamo prendere posizione in merito agli attuali eventi politici facendo ricorso alla nostra arte. Di quali strumenti disponiamo? Possiamo unire le forze e fare qualcosa insieme? E c’è davvero un Noiche si riunisce qui alle Giornate del Teatro Svizzero?

Ogni giorno, importanti conquiste emancipatorie vengono abbattute con violenza e noncurante ignoranza, mentre fragili esistenze vengono gettate in un abisso. Se anche tu vorresti sempre urlare No! No! No!,ti diamo il benvenuto in questa sede.

Qual è la tua paura più grande? Quali sono le minacce più gravi? Di cosa e di chi ti preoccupi di più? Cosa ti paralizza e cosa ti fa urlare? E cosa urli, quando urli? Quanto «piacere attivista» si generaquando condividiamo la nostra rabbia, le nostre strategie, i nostri superpoteri e ci scambiamo piani di disobbedienza e sabotaggio? Aggiungiamo legna al fuoco e sviluppiamo, affiniamo e accendiamo il nostro vocabolario della resistenza.

 

Direzione: Beatrice Fleischlin, performer e regista

Collaborazione con: Jana Siegmund (illustratrice et artista)

Guest by the fire: Living Smile Vidya, performer e attivista

 

Al centro del lavoro teatrale di Beatrice Fleischlins troviamo l’individuo, in tutta la sua ambiguità e vulnerabilità. L’artista sviluppa i propri progetti sulla base di tematiche e in collaborazione con il suo team. Combinando elementi biografici con le possibilità magiche del teatro, crea spettacoli vibranti e spazi ricchi di calore sociale. Fleischlin si impegna a favore della creazione di rapporti di complicità in seno all’iniziativa art+care e segue un perfezionamento professionale nell’ambito del coaching forestale. È cresciuta a Sempach e oggi vive e lavora a Basilea, Lucerna e Berlino.

Living Smile Vidya, nata a Trichy, nel Tamil Nadu, in qualità di attivista trans ha scritto la propria biografia, da cui è stato tratto un film. Ha studiato per un anno alla International School of Performing Arts di Londra e ha fondato il primo collettivo teatrale trans indiano  (Chennai). Minacciata e aggredita come attivista, nel 2018 è fuggita in Svizzera.

Il suo assolo ««Introducing Living Smile Vidya» è stato invitato alle Giornate del Teatro Svizzero nel 2024 e ha vinto il premio «Spettacolo teatrale svizzero 2023» dell’Ufficio federale della cultura. Attualmente vive vicino a Lucerna.

Partenariati & Collaborazioni 2025