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LA CRISI COME FATTORE DI TRASFORMAZIONE

«Una benedizione – o un cavallo di Troia?»

Progetti di trasformazione nell’Ordinanza Covid-19

07.05.2021—15h00

durata 1h30

Relatore - Peter-Jakob Kelting (Direttore artistico Bühne Aarau)

Con - Isabelle Chassot (Direttrice dell'Ufficio federale della cultura UFC), Cristina Galbiati (t. Professionisti dello spettacolo Svizzera), Georg Matter (Capo del servizio culturale del Cantone di Argovia), Philippe Trinchan (Capo del servizio della cultura del Cantone di Fribourgo)

L’ordinanza Covid 19 varata dall’Assemblea federale nell’autunno 2020 non regola solo il diritto di artiste e artisti e organizzatori di eventi a un’indennità in caso di perdita di guadagno e a prestazioni di compensazione. Include anche una misura particolarmente generosa: la possibilità per le imprese culturali di richiedere un sostegno finanziario fino a 300’000 franchi per «progetti di trasformazione». Come vuole il federalismo: l’attuazione è affidata ai cantoni.

Da un punto di vista puramente pragmatico, sembrerebbe un’opzione abbastanza sensata e complementare, poiché mira, come indica l’ordinanza, a «sostenere le imprese culturali nell’adeguamento alle mutate circostanze dovute all’epidemia di Covid-19»

Da un lato, possono essere sostenuti progetti che «consentono alle istituzioni culturali di riconquistare il proprio pubblico o raggiungere nuove categorie di pubblico.»Finora tutto bene. Ciò che fa drizzare le orecchie è però la seconda categoria di progetti, e cioè i «progetti finalizzati al riorientamento strutturale dell’impresa culturale»i quali, com’è specificato nel testo, comprendono esplicitamente «una razionalizzazione organizzativa», «cooperazioni»o «fusioni».

Si tratta di obiettivi di vasta portata, annunciati in un momento in cui la stragrande maggioranza delle imprese culturali spera solo di poter tornare a funzionare in modo normale come in precedenza. In tali circostanze, questo incoraggiamento a riorientarsi appare alquanto sventato.

Discuteremo con rappresentanti dell’Ufficio federale della cultura e dei cantoni per capire quali profondi cambiamenti, nella situazione attuale, dovrebbero rendere necessari dei riorientamenti strutturali. E chiederemo ai rappresentanti dei cantoni di spiegare, sulla base di esempi di best practice, i criteri applicati per valutare se un progetto di trasformazione merita di essere sostenuto.

Traduzione simultanea francese-tedesco e tedesco-francese.

I posti per partecipare dal vivo sono limitati.
ISCRIZIONE OBBLIGATORIAinfo@rencontre-theatre.ch (con menzione di nome, cognome, indirizzo e-mail e numero di telefono)

Accesso online (illimitato).