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Fondatore del Teatro Malandro e direttore del Théâtre Kléber-Méleau, Omar Porras (Amour et Psyché) adatta alla scena teatrale Lo Contu de li cunti, scritto nel 17° secolo in dialetto napoletano da Giambattista Basile. Nota anche con il nome di Pentamerone, questa raccolta di testi mette in scena dieci narratrici che raccontano cinque versioni antiche di fiabe celebri durante cinque giorni. Il tutto si svolge all’interno di una cornice narrativa, quella di una principessa incapace di ridere, il cui padre fa erigere una fontana d’olio con la speranza che gli scivoloni dei passanti riescano a divertirla… Spiritose e carnevalesche, queste storie popolari appaiono come un sapiente connubio di magia, folclore e superstizione, in cui il burlesco e il macabro, il grottesco e l’erotico s’intrecciano con un chiaro obiettivo di comicità.
Un capolavoro di farsa letteraria, crudele, radicale e autentica!
Concetto e regia
Omar Porras (Teatro Malandro)
Adattamento e traduzione
Marco Sabbatini et Omar Porras
Con
Simon Bonvin, Jonathan Diggelmann, Philippe Gouin, Mirabelle Gremaud, Jeanne Pasquier, Cyril Romoli, Audrey Saad
Assistente alla regia
Capucine Maillard
Scenografia
Amélie Kiritzé-Topor
Composizione e direzione musicale
Christophe Fossemalle
Costumi
Bruno Fatalot
Cucitura
Karine Dubois et Julie Raonison
Accessori e effetti speciali
Laurent Boulanger
Tappezziere
Yvan Schlatter
Trucco e parrucche
Véronique Souier-Nguyen
Direzione tecnica
Gabriel Sklenar
Creazione suono
Emmanuel Nappey
Co-creazione luci
Benoit Fenayon Marc-Etienne Despland
Suono
Benjamin Tixhon et Roméo Bonvin
Luci
Marc-Etienne Despland et Laurent Magnin
Costruzioni
Christophe Reichel, Alexandre Genoud, Chingo Bensong, Noé Stehlé
Pittura
Béatrice Lipp et Martine Cherix
Coreografia
Erik Otheius Pehau-Sorensen
Direzione tecnica del TKM
Nicola Frediani
Produzione
TKM Théâtre Kléber-Méleau, Renens
Co-produzione
Théâtre de Carouge
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